OGNI ANNORaccogliamo i frutti del nostro lavoro
Ogni vendemmia è un rinnovo di rispetto tra noi e la vigna, destini legati con la potentissima naturaLa vendemmia assume ancora oggi un momento rituale, ha un significato sociale e di comunione piuttosto forte
TECNICAI presupposti della vendemmia
Per ottenere un’uva ideale a trasformarsi in vino c’è bisogno di vitigni, suoli e condizioni climatiche ottimali, nonché di corrette tecniche di conduzione del vigneto. Tutto parte dall’impianto del vigneto, per il quale è senza dubbio prioritario conoscere l’esatta composizione minerale e fisica del terreno.
Per produrre un vino di qualità è indispensabile partire da una base di uve che siano all’altezza del prodotto che si desidera ottenere. Un’uva di qualità significa innanzitutto un’uva integra ed esente da difetti e muffe. Nella sezione dedicata alla viticoltura cerchiamo di dare una visione di come viene coltivata la vite e di come l’uva viene condotta a maturazione. Una volta che l’uva è matura, si passa alla sua raccolta, ossia alla vendemmia.
ComunitàVendemmia sociale
Il valore storico ed antropologico della vendemmia risale a tempi molto antichi e si è tramandato di generazione in generazione attraverso metodi di lavoro agricolo e tradizioni contadine, oltre che per l’importanza dei suoi aspetti culturali e tradizionali che caratterizzavano la vendemmia come evento annuale di lavoro e condivisione sociale nel territorio.
Per molti aspetti la vendemmia assume ancora oggi un momento rituale, ha un significato sociale e di comunione piuttosto forte, nel quale uomini e donne si riuniscono e insieme lavorano per lo stesso obiettivo. Il ruolo sociale e rituale che caratterizza la vendemmia è stato ancor più forte nei decenni scorsi, quando nei vigneti si riunivano amici, parenti e vicini di casa, tutti insieme a lavorare nelle vigne per poi festeggiare con un ricco banchetto.